Trasmissione: eredità, traduzioni e tradimenti
Il lavoro della trasmissione è un nucleo costitutivo dell’esperienza umana e di quella analitica, sia nella teoria che nel lavoro clinico. Riguarda il complicato rapporto di ciascuno di noi con le eredità, le identificazioni, le complesse disidentificazioni e le riprese, consce e inconsce, di ciò che ci è stato lasciato. Come è noto Freud in chiusura del Compendio cita i versi di Goethe “Ciò che hai ereditato dai padri,/riconquistalo, se vuoi possederlo per davvero” e a questa esortazione agli eredi possiamo accostare un’altra citazione di Goethe da lui molto amata “Tanto quel che sai di meglio/ Non puoi dirlo ai tuoi alunni”. Questo dittico che accosta i complessi piani di intersezione di ogni eredità ci ricorda che la storia psicoanalitica è una storia complessa di rimandi, eredità contese, riprese fertili, dolorosi essiccamenti di alcuni lasciti del pensiero teorico. Quello che consente la sopravvivenza delle questioni che un autore si e ci pone è la vitalità del processo di trasmissione, un territorio costantemente in movimento dentro di noi, fatto di lasciti, di patti inconsci, di tessere segrete, di immagini di colleghi al lavoro, di momenti intensi della clinica, di parole e voci dei nostri pazienti e di noi come pazienti, di momenti di scoperta e entusiasmo nella stanza di analisi e durante una supervisione, e dei momenti di incomprensione, di sconforto, di difficoltà .
Questo rapporto con il passato, con il proprio passato, pare vivere oggi una crisi drammatica, che possiamo rintracciare da un lato in una sorta di feticismo ideologico, che uccide la tradizione privandola delle sue capacità generative (ad esempio nei fondamentalismi e nei nazionalismi), dall’altro lato sembra a volte comparire all’orizzonte il rischio, opposto ma complementare, di un fallimento del dialogo con la tradizione, che sembra adombrato in alcune forme devitalizzate di ripresa teorica senza percezione né sguardo per tutta la strada percorsa da altri, dove il pensiero teorico rischia di venir ridotto a formule apodittiche e decontestualizzate. Entrambi questi estremi rischiano alla fine di dare vita ad una teoria senza ombelico, priva di agganci fertili con il nostro presente e con il lavoro clinico. La trasmissione presuppone necessariamente la storia, questo comprende le teorie e l’utilizzo che ne facciamo, sia conscio sia inconscio, ma comprende naturalmente e profondamente anche la clinica e più in generale l’esperienza umana, le tante tessere del discorso analitico, i transiti transgenerazionali e il lavoro complesso delle identificazioni che compaiono nelle vicende cliniche dei nostri pazienti e di ogni essere umano (pensiamo ai transiti imprevedibili del traumatico a livello individuale, familiare e collettivo) e infine anche il campo delle seconde analisi, della rimessa al lavoro di resti lasciati a maggese in un precedente lavoro analitico, con un altro o con lo stesso analista. Che cosa riusciamo a fare con ciò che ci è stato lasciato? Quanto conta l’inevitabile deformazione di un pensiero per consentirne la fertilità? Quanto i necessari tradimenti inevitabili in ogni lavoro psichico costituiscono nuclei dolorosi e intoccabili in ciascuno di noi? Quante volte abbiamo bisogno di dimenticare che le nostre parole vengono da lontano? Sono solo alcune delle questioni che questo tema ci pone, altre forse ne scopriremo lavorandoci insieme.
GENNAIO
Sabato 23 gennaio 10-12.30
Evento aperto agli esterni
Presentazione del libro
La passione del pensiero. Giovanni Hautmann
Intervengono
Luigi Boccanegra, Stefano Bolognini, Jeanne Magagna, Malde Vigneri
Chair Gabriela Gabbriellini
FEBBRAIO
Giovedì 18 febbraio 21-23
Evento riservato ai soci CPF
Paola Freer presenta il libro di Rossella Valdrè
Sul masochismo. L’enigma della psicoanalisi. Riflessioni nella teoria, nella clinica, nell’arte (IBS 2020).
Interviene Marina Breccia
Sarà presente l’autrice
Sabato 27 febbraio 9.30-13.30
Evento aperto agli esterni
Il lavoro della trasmissione: l’eredità psicoanalitica tra clinica e teoria
Benedetta Guerrini Degl’Innocenti
Anna Ferruta
Paola Marion
Chair Chiara Matteini
MARZO
Giovedì 11 marzo 21-23
Evento riservato ai soci CPF
Stefano Calamandrei
La difesa esistenziale quotidiana del Sé: Caducità e il SARS-CoV-2
Discussant Sandra Maestro
Chair Chiara Matteini
APRILE
Giovedì 15 aprile 21-23
Evento riservato ai soci CPF
Cecilia Ieri
L’oscuro amore. L’enigma sull’origine della specie
Discussant Marina Breccia
chair Chiara Matteini
Giovedì 29 aprile 21-23
Evento riservato ai soci CPF
Sandra Maestro
La trasmissione del sapere in psicoanalisi, riflessioni sulle questioni controverse
Discussant Stefano Calamandrei
Chair Chiara Matteini
MAGGIO
Giovedì 20 maggio 21-23
Evento riservato ai soci CPF
Gruppi al lavoro
Stefano Calamandrei
Il lavoro di supervisione nel gruppo clinico
Chair Chiara Matteini
GIUGNO
Sabato 5 giugno 9.30-13.30
Evento aperto agli esterni
Il secondo colpo. Transiti riprese e incompiuti nel lavoro analitico
Maurizio Balsamo Stefano Bolognini
Chair Marina Breccia
Introduce Chiara Matteini
Giovedì 10 giugno 21-23
Evento riservato ai soci CPF
Marina Breccia
La temporalità del trauma nel processo analitico
Discussant Benedetta Guerrini Degl’Innocenti
Chair Chiara Matteini
Sabato 12 giugno
Evento aperto agli esterni
Presentazione del libro
Federico Fellini. La vita è sogno, il sogno è vita
Angelo Battistini Cinzia Carnevali Gabriella Vandi
A cura di Sandra Maestro
(dettagli in corso di definizione)
SETTEMBRE
Giovedì 23 settembre 21-23
Evento riservato ai soci CPF
Stefania Nicasi Roberto Basile
Tracce autobiografiche, tracce fotografiche: Vivian Maier resti di futuro
Chair Chiara Matteini
OTTOBRE
Sabato 2 ottobre 9.30 -16.30
Evento aperto agli esterni
Seminario Interassociativo
Trauma, memoria e storia
(Dettagli in corso di definizione)
Giovedì 14 ottobre 21-23
Evento riservato ai soci CPF
Gabriela Gabbriellini Simona Nissim
Il transgenerazionale nella clinica
Discussant Paolo Meucci
Chair Chiara Matteini
Sabato 23 ottobre 9.30-13.30
Evento aperto agli esterni
Gruppi al lavoro
Seminario gruppo misto adulti
Anamnesi e storia: la trasmissione transgenerazionale nella cura e nelle istituzioni
Antonella Sessarego
Giuseppe Saraò
Giovedì 28 ottobre 21-23
Evento riservato ai soci CPF
Medicina e Psicologia: la duplice natura degli psicoanalisti di cui non parliamo mai
a cura di Gabriele Zeloni
(dettagli in corso di definizione)
NOVEMBRE
Sabato 6 novembre 9.30-13.30
Evento aperto agli esterni
Gruppi al lavoro
Seminario gruppo misto B/A
Giovedì 11 novembre 21-23
Evento riservato ai soci CPF
Giuseppe Saraò
Pensare le nostre istituzioni: lasciti, transiti e depositi
Discussant Maria Ponsi
Chair Chiara Matteini
Giovedì 18 novembre 21-23
Evento riservato ai soci CPF
Gruppi al lavoro
Gregorio Hautmann Andrea Marzi
Apprendere dall’esperienza. Rileggere Bion nel lavoro di gruppo
chair Chiara Matteini
DICEMBRE
Giovedì 9 dicembre 21- 23
Evento riservato ai soci CPF
Benedetta Guerrini Degl’Innocenti
Di chi è il mio corpo? Confusione dei confini nella relazione precoce madre-figlia e il suo impatto nello sviluppo del sè corporeo
Discussant Marina Breccia
Chair Chiara Matteini