All posts tagged: psicoanalisi

Sognare

Iscrizioni aperte- Sabati del CPF – Il Lavoro dei Sogni. Sognare nella realtà contemporanea

Sabato 24 febbraio 9.30-13.30 | Paolo Fabozzi, Paola Freer Sabato 13 aprile 9.30-13.30 | Stefano Bolognini, Stefano Calamandrei Sabato 21 settembre 9.30-13.30 | Andrea Marzi, Gregorio Hautmann (Gruppo Bion CPF) Sabato 26 ottobre 9.30-13.30 | Virginia De Micco, Cecilia Ieri Sabato 9 novembre 9.30-13.30 | Massimo Vigna-Taglianti, Raffaella Tancredi   Quota di Partecipazione INTERO CICLO: Esterni € 200,00; Soci SPI, Candidati SPI e Studenti € 150,00SINGOLO SEMINARIO: Esterni € 40,00; Soci SPI, Candidati SPI e Studenti € 30,00   Il CICLO DI SEMINARI rilascia 30 crediti formativi ECM previa partecipazione al 90% dei lavori scientifici e alla verifica positiva dell’apprendimento, accertato mediante questionario online. Il questionario finale sarà disponibile su www.matrixecmfad.it, a partire dalle ore 13:30 del 09.11.2024 e dovrà essere svolto entro i successivi 3 giorni, ovvero entro le ore 13:30 del 12.11.2024. Il partecipante avrà a disposizione un massimo di 5 tentativi di compilazione.La partecipazione al SINGOLO seminario NON rilascia crediti ECM. ISCRIZIONI APERTE  

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Presentazione libro di Maurizio Stangalino: “L’unità psiche-soma nella cura psicoanalitica. La vita, la morte, il divenire”

Venerdì 15 dicembre 21 -23 ZOOM * Dialogheranno con l’autore Anna Ferruta e Maria Pappa. Coordinerà la serata Raffaella Tancredi https://us06web.zoom.us/j/82238348705?pwd=uMzNnpmPMbxSuAbfYXoUrqbJ5ELhaU.1ID riunione: 822 3834 8705Codice d’accesso: 464951 *Per accedere all’incontro è necessario autenticarsi su zoom con le proprie credenziale ed il proprio nome e cognome   Prefazione di Anna FerrutaMilano : Franco Angeli 2023 Il libro propone un’affascinante e approfondita ricerca sulle origini del funzionamento dello psichico, nella sua essenza di unità psiche-soma, che si dispiega in forme di organizzazione in continuo mutamento sulla base delle interazioni con l’ambiente interno-esterno. Al centro della trattazione è la dimensione della relazione primaria e la ricerca di come la mente emerge dal corpo, in un’interazione strutturale mente-corpo, Io-Altro. Il testo, scritto in modo profondo e lucido, introduce sviluppi del significato della pulsione di morte che prevale nei sistemi viventi in cui l’isolamento e la perdita del legame portano a seguire il piano inclinato del non investimento, del decadimento, indicato con il termine “alloiosi”. Una descrizione innovativa del modello unitario psiche-soma e della dimensione di equilibrio dinamico omeostatico in un ambiente relazionale continuamente …

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piccolo corpo

Buio in Sala – Piccolo Corpo di Laura Samani

Giovedì 30 novembre 2023 Ore 21 Cinema Astra Piazza Beccaria 9 – Firenze Buio in Sala, la storica rassegna di cinema e psicoanalisi nata dalla collaborazione tra la Fondazione Stensen e il Centro Psicoanalitico di Firenze, riprende la stagione invernale nel 2024. Dal 15 Febbraio al 7 Marzo 2024, quattro giovedì per quattro imperdibili film al Cinema Astra in Piazza Beccaria 9 presentati e discussi con il pubblico da analisti della Società Psicoanalitica Italiana. Giovedì 30 novembre 2023 ore 21 l’anteprima con il film Piccolo Corpo e la partecipazione di Stefania Nicasi, Enza Quattrocchi e Rossella Vaccaro. Piccolo corpo (Italia, 2021, Premio David di Donatello 2022 al miglior regista esordiente) racconta con sensibilità e scrupolo filologico il commovente viaggio di Agata, giovanissima madre alla ricerca di un “santuario del respiro” dove è possibile riportare in vita per un istante i bambini nati morti perché possano ricevere il battesimo. Ambientato in Friuli ai primi del 900 in un’isola ai confini con la Slovenia, il film è ispirato a vicende reali ormai dimenticate. I biglietti per lo …

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Sognare

Programma scientifico 2024

Il lavoro dei sogniSognare nella realtà contemporanea «It is not down on any map, true places never are»H. Melville Moby Dick   Le città come i sogni sono costruite di desideri e di paure, anche se il filo del loro discorso è segreto, le loro regole assurde, le prospettive ingannevoli e ogni cosa ne nasconde un’altra. Così dice Marco Polo a Kublai Kan ne Le città invisibili di Calvino, per introdurre Zobeide, la città costruita da uomini di nazioni diverse che avevano sognato la stessa donna e l’avevano inseguita invano. E il mondo virtuale nel quale ci aggiriamo oggi? Forse è nato nello stesso modo? Da uno stesso sogno? O dal sogno di qualcuno propagato come un’eco? Certo i sogni hanno con l’epoca che li ospita un rapporto singolare e non eludibile. Se il sogno conserva la lingua più intima e profonda del sognatore, esso è anche intessuto di tracce e forme del contesto in cui nasce. Opere come Il Terzo Reich dei sogni di Charlotte Beradt, un libro straordinario, che riporta i sogni fatti …

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gina mori

11 Novembre 2023: GINA FERRARA MORI COMPIE 100 ANNI

AUGURI GINA!!!! Gina Ferrara Mori è nata nel 1923  a Firenze dove si è laureata  alla facoltà di Medicina e Chirurgia, specializzandosi poi in Pediatria, e lavorando prima in ospedale con i neonati, poi come medico psicologo, sia nei servizi di Igiene mentale del comune di Firenze, sia all’interno dell’Istituto di Psicologia dell’Università della sua città. Fin dall’inizio, attraverso esperienze cliniche diverse, è stata attratta dallo studio della relazione madre-bambino, a cui dedicò le sue prime pubblicazioni, e da questo interesse è partita la spinta ad approfondire la sua formazione in ambito psicoanalitico. Un percorso che ha condiviso con il marito Franco Mori, conosciuto in gioventù durante gli studi di medicina, anche lui medico e psicoanalista. Gina inizia la sua formazione come psicoanalista nel 1967con l’analisi personale e successivamente il training presso l’Istituto Milanese di Psicoanalisi, fino a diventare analista con funzioni di training della della SPI. Insieme a Franco  entrò a far parte dell’appena costituito Centro Psicoanalitico di Firenze, nel 1974, partecipazione che entrambi hanno portato avanti con passione fino ad alcuni anni fa. …

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Freud e Fliess

“Freud ed il suo compagno segreto” di Elisa Casini

Articolo pubblicato in forma integrale nella rivista “AeP Adolescenza e Psicoanalisi”, anno XV – n.1 – maggio 2021 (pp. 71-80). Era l’anno 1887. Due uomini si incontrano all’università di Vienna. Uno era Sigmund Freud, aveva trentun anni e teneva lezioni sull’anatomia e la fisiologia del sistema nervoso. L’altro era Wilhelm Fliess, un otorinolaringoiatra di Berlino, di poco più giovane, che intraprese un viaggio di studio a Vienna e in tale occasione frequentò le lezioni di Freud. Dalle loro discussioni scientifiche sorse una mutua simpatia che progredì subito per Freud nel desiderio di approfondire la loro conoscenza. Il 24 novembre 1887, poco tempo dopo il loro primo incontro, scrisse a Fliess: “Egregio amico e collega, la mia lettera odierna è dettata da un motivo professionale, devo però iniziare confessando che spero di poter proseguire il rapporto con Lei, e che Lei mi ha lasciato una profonda impressione, la quale potrebbe facilmente indurmi a comunicarLe schiettamente in quale categoria di uomini sento di doverLa collocare” (Lettera 1) [2].   Sulla loro amicizia si fonda la nascita della psicoanalisi. …

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SESSUALE E SESSUALITÀ – Storia, strumenti e riflessioni contemporanee

Sabato 7 Ottobre 2023 | 09:30-13:30 Quale incontro è possibile nel rapporto sessuale, cosa incontriamodi noi e cosa dell’altro, e cosa invece rimane costantemente fuoridella nostra portata, resto inaccessibile e allo stesso tempoinevitabile? E in quale modo le forme della sessualità contemporanea (leneosessualità, la fluidità di genere, le sempre più complesse sigle perindicare altrettanti orientamenti sessuali) compaiono nella clinica?Intervengono: Fernanda Alfieri, Riccardo Galiani, Matilde Vigneri Convegno FAD ECM su piattaforma ZOOM L’iscrizione è obbligatoria ISCRIVITI PER PARTECIPARE    

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CPF

Supervisione di Gruppo – Pensando insieme il caso clinico (adulti)

Pensando insieme il caso clinico La consultazione diagnostica  e la scelta del setting   Supervisione in gruppo condotta da due psicoanalisti del Centro Psicoanalitico di Firenze. Il progetto è rivolto a psicoterapeuti che lavorano sia come liberi professionisti che nel settore pubblico.   Sono previsti 7 incontri mensili (novembre 2023 – maggio 2024)  orario 21-22.30   Il lavoro sarà svolto in presenza (con possibilità di partecipazione da remoto) e prevede di lavorare in piccolo gruppo su materiale clinico portato a turno da ciascuno dei partecipanti.    Per partecipare è necessario iscriversi, i posti sono limitati. Il gruppo avrà un minimo di 6 e un massimo di 12 partecipanti. Sarà attivato soltanto se verrà raggiunto il numero minimo di 6 iscrizioni.   La quota di partecipazione è 305 euro, IVA compresa.   Per iscrizioni: esternicpf@gmail.com È necessario specificare nell’oggetto della mail: Richiesta iscrizione gruppo supervisione.  I posti saranno assegnati in base alla priorità di richiesta.

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Marta Capuano

Dialogando con Marta Capuano. Presentazione del volume “In limine”

Pisa, 16 settembre 2023 ore 10 Domus Mazziniana, via D’Azeglio, 14 Gemma Zontini (Psicoanalista SPI) e Alessandro Baldassari (Architetto) discutono con i curatori del libro Maria Luisa Califano (Psicoanalista SPI) e Roberto Serino (Architetto) Presiede Teresa Lorito (Psicoanalista SPI)   Intervengono Antonio Angelillo Andrea Califano Vincenzo Mattano Enrico Pinna Cosimo Schinaia     Scarica locandina  

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stranizza amuci

“Stranizza d’amuri” di Giuseppe Fiorello – Recensione di Teresa Lorito

Estate del 1982, campionati del mondo di calcio, l’Italia vince. Le strade sono piene di gente che festeggia e nel senso opposto dello scorrere della folla si allontana un motorino: Gianni e Nino si dirigono verso il loro luogo segreto, verso la loro scelta definitiva. È questa l’ultima scena di Stranizza d’amuri  (2023), opera prima di Giuseppe Fiorello, che racconta la nascita, il riconoscimento e la fine di un amore fra due giovani adolescenti, Gianni e Nino, in un contesto sfavorevole da quasi tutti i punti di vista. Se è vero che, come dimostrerebbe un celebre esperimento di Milgram a Yale negli anni ’60, “la maggioranza della gente tende alla passività morale, preferisce seguire la corrente generale piuttosto che assumersi il rischio di una decisione autonoma” (La Porta, 2023), la scena sembra suggerire un eccezionale movimento contrario da parte dei protagonisti, rispetto a una comunità a cui “piace soprattutto trovarsi nella condizione di fare il male senza sentirsi colpevoli” (La Porta, 2023), convinta cioè di eseguire un precetto sociale irrinunciabile. Il film è tratto da …

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